Proseguono i sopralluoghi e le verifiche nei paesi di Palata e Montecilfone recentemente al centro dell’attenzione per le scosse telluriche dell’altra notte. Tecnici comunali, vigili del fuoco ed esperti della protezione civile non hanno in ogni caso evidenziato particolari criticità nei due centri e nelle contrade Coppere, La Posta e Torrente Scorciabove epicentro del terremoto.
La notte è trascorsa tranquilla e i residenti hanno potuto far rientro nelle loro abitazioni. Ad alimentare le paure c’è sul litorale adriatico anche il progetto in fase avanzata del gasdotto. Posizione nettamente contraria del primo cittadino di Palata Michele Berchicci, all’idea del condotto per il trasporto del metano nel Nord Italia, per l’alto rischio di vulnerabilità sismica dell’area. Tutto nella norma invece nel vicino invaso artificiale di Guardialfiera; nessuna criticità è stata evidenziata ai piloni del lungo viadotto che collega il Centro al Basso Molise. Resta comunque una struttura avanti negli anni e mai del tutto collaudata dagli organi competenti.
Notte di paura invece nel centro storico di Trivento per un fulmine che si è abbattuto nelle vicinanze di alcune abitazioni lungo Corso Umberto. Un imponente cedro è stato colpito dalla violenta scarica elettrica. Piogge sparse e maltempo hanno frenato il movimento turistico in tutta la regione in attesa del ritorno del bel tempo.