Tiene banco la questione dell’occupazione in Molise. Se la gran parte dei cittadini della regione sostiene di avere difficoltà a trovare lavoro, senza dover necessariamente sposarsi al di fuori dei confini regionali, le imprese hanno problemi – non indifferenti – a reperire lavoratori.
A quanto pare mancherebbero candidature e profili adatti in alcuni comparti specifici.
È quello che è emerso dal bollettino mensile del Sistema Informaivo Excelsior realizzato da Unioncamere e Anpal che delinea uno scenario migliore rispetto all’andamento nazionale.
Nella regione, andando nello specifico, il settore manifatturiero è alla ricerca di 690 lavoratori, 950 per quello delle costruzioni e 4100 nel settore dei servizi.
Ad offrire le maggiori opportunità di impiego è il turismo: circa 1500 le figure ricercate nel periodo estivo. Seguono i servizi alle imprese, quello alle persone ed infine il commercio.
Anche in questi ambiti – tenendo ancora conto dei dati – un’impresa su due avrebbe riscontrato difficoltà a reperire i profili idonei, soprattutto a causa della mancanza di candidati.
Rispetto allo scorso anno, risulta – infine – in calo la domanda di lavoratori immigrati pari al 10% del totale.
A livello contrattuale, nel 15% dei casi, le entrate previste saranno stabili con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato mentre, la percentuale restante sarà a termine.
