La questione lavoro resta al centro delle emergenze delle due province. Le giunte regionali cambiano colore ma le problematiche restano sul tappeto spesso irrisolte.
Di queste ore però in arrivo una notizia confortante: oltre 2 milioni e 200 mila euro di fondi economici per sostenere il reddito delle maestranze dell’area di crisi industriale di Pozzilli in provincia di Isernia e Bojano in quella di Campobasso. L’ultima boccata d’ossigeno servirà a garantire la prosecuzione degli interventi degli ammortizzatori sociali e la mobilità in deroga nelle aree di crisi industriale complessa che non erano stati autorizzati lo scorso anno per mancanza della copertura finanziaria.
L’amministrazione regionale intende inoltre riconoscere un ulteriore periodo di trattamento di mobilità in deroga ai beneficiari che sono 308 dipendenti. A loro sarà concesso un ulteriore periodo di mobilità pari a 4 mensilità.