Sono stati oltre duecento i lavoratori del settore dell’edilizia che dal Molise sono andati a Roma, per partecipare alla Manifestazione nazionale di Piazza del Popolo.
Una partecipazione notevole, che ha lasciato una buona soddisfazione ai dirigenti sindacali della Fillea Cgil, Filca cisl e Feneal Uil, le organizzazioni che hanno proclamato lo sciopero generale dell’intero comparto delle Costruzioni.
La delegazione molisana ha portato nella Capitale la propria esperienza di crisi profonda, lo sconforto di un settore che ha perso, nel corso degli ultimi anni, migliaia di posti di lavoro ed ha visto chiudere, in poco tempo, oltre 1500 imprese.
Sono lavoratori che si sforzano di mantenere integra la speranza di un futuro migliore, magari in prospettiva di un rilancio dell’intero settore, che, come è noto, è di traino per l’intera economia, coinvolgendo di fatto un indotto molto ampio, formato da altre migliaia e migliaia di imprese e di altre persone che chiedono lavoro e serenità.
A Piazza del Popolo sono arrivati da tutta Italia, chiedendo a gran vole la giusta attenzione per il lavoro, una presenza complessiva che ha accompagnato idealmente e sostenuto la delegazione che si è incontrata con i rappresentanti istituzionali, il vice premier Luigi Di Maio e il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli.
Un incontro che per i dirigenti sindacali è stato proficuo e che troverà conferme nei prossimi giorni, quando continuerà la trattativa per perfezionare una intesa complessiva che, nei desideri di tutti, dovrebbe portare nuovo lavoro e dunque prospettive migliori per il settore e per i lavoratori delle costruzioni e dell’intero indotto.