Consumo e spaccio illegale di stupefacenti sul litorale adriatico. Nelle ultime ore i Carabinieri delle Compagnie di Larino e Termoli hanno concluso due distinte operazioni antidroga.
Nel primo caso a finire nel mirino delle forze dell’ordine un incensurato di Bonefro trovato in possesso di una dose di cocaina pronta per essere ceduta; nella successiva perquisizione estesa dai militari dell’Arma alla sua auto una seconda dose di cocaina è stata rinvenuta all’interno di un falso telecomando per aprire gli sportelli dell’auto.
A questo punto le verifiche sono state estese nell’abitazione del 40enne ed è proprio nella sua casa che i Carabinieri si sono trovati davanti una piccola centrale per lo spaccio. Nella sveglia a muro sono state sequestrate dosi di cocaina e marijuana, due bilancini di precisione, 24 bussolotti in plastica contenenti una cinquantina di altre dosi di stupefacenti e numerose banconote provento dello spaccio.
La seconda operazione ha portato agli arresti domiciliari un pregiudicato termolese colto in flagranza di reato mentre cedeva droga a due acquirenti che riuscivano a farla franca facendo perdere le proprie tracce. Addosso al pusher, anch’egli 40enne, venivano rinvenuti 23 involucri in cellophane contenenti oltre 10 grammi di cocaina, ed ancora eroina, marijuana e la somma di 440 euro. Il pregiudicato si trova a disposizione della Magistratura di Larino.