Intensa è stata l’attività del personale della Questura di via Tiberio nel mese di luglio soprattutto nel contrasto alla diffusione di sostanze stupefacenti e violenze domestiche nei riguardi dei familiari.
Nel solo mese appena trascorso tra i maggiori risultati ottenuti dalla Polizia di Stato l’operazione antidroga che ha portato alla condanna a 24 anni di reclusione ed al sequestro di 90 mila euro di guadagni illeciti a carico di un giovane spacciatore del capoluogo di regione conosciuto come “Pensa”; le intercettazioni hanno debellato un sodalizio criminale con 14 indagati e 6 misure cautelari.
Hanno raggiunto la somma di circa 50 anni di reclusione, le condanne inflitte agli autori dei reati di spaccio individuati nell’ambito delle operazioni Alcatraz e Pinocchio. In tutto 37 indagati e 13 misure cautelari con oltre 200 mila euro sequestrati. L’attività della squadra mobile ha interessato anche la costa adriatica: in manette è finito un pusher di Termoli, trovato in possesso di marijuana, cocaina e eroina.
Uno dei fatti che ha creato maggior allarme sociale nella popolazione poi è stato il furto di un computer in uso ad una associazione di persone down nel quartiere Cep: 4 i pregiudicati campobassani deferiti in Procura. Altro importante risultato conseguito dagli agenti di via Tiberio l’individuazione di un giovane pregiudicato del posto autore del furto di profumi dalla farmacia comunale.
Anche nel campo dello sfruttamento della prostituzione si sono avuti riscontri positivi individuando tre straniere che, tra l’altro, erano solite consumare anche stupefacenti. Infine sempre a luglio è stato eseguito l’arresto nei confronti di un rumeno autore di rapina a mano armata nei confronti della titolare di una attività commerciale in via Orefici.