Perfetta parità al Selvapiana di Campobasso tra i molisani in completo viola e la Turris. 2-1 lo scorso fine febbraio sotto la neve per i campani e 2-1 questa volta per i locali nel recupero del secondo tempo. Per effetto di questi risultati 3-3 nei complessivi 90 minuti un punto a testa.
Campobasso alla garibaldina nei primi minuti con in campo un 3-4-3 molto offensivo. La difesa di casa, altissima, si fa tagliare dopo appena 60 secondi dai ragazzi di mister Caneo, Leonetti arriva a tu per tu dinanzi a Zamarion preferito a Raccichini, l’estremo difensore la tocca quanto basta per mandare in angolo.
Al 13esimo arriva il vantaggio molisano sotto la Curva Nord: Bolsius da sinistra pennella a centro area, Varutti e compagni consegnano la sfera a Liguori che si accentra e infila Perina con una rasoiata sul primo palo. Esplodono i tifosi di casa. 3 giri di lancette più tardi Nacci sfonda per linee centrali, offre la palla a Rossetti, il destro a giro termina di un niente a lato.
Minuto 18 da fuori area Persia si fa consegnare il cuoio, carica il mancino che Perina non trattiene, lo stesso portiere frana su Liguori. Il fischietto umbro Angelucci assegna la massima punizione. Dagli 11 metri si incarica il centravanti di casa Rossetti. Tiro non irresistibile, parato. L’11 in completo giallo alza il baricentro della manovra e con una azione corale porta alla finalizzazione l’esterno Loreto con un diagonale imprendibile. Siamo arrivati al minuto 34. L’incontro sembra ormai segnato. Cudini dalla tribuna stampa ordina il tutto per tutto: frenetici ed emozionanti gli ultimi assalti.
Gli ospiti si riposizionano a 5 in difesa per mantenere il vantaggio ma al terzo e ultimo minuto di recupero Liguori in area viene spostato alle spalle irregolarmente da Finardi. Angelucci è lì e fischia il secondo penalty per i locali.
Emmausso è freddo e preciso, Perina indovina l’angolo ma non può evitare che la palla gonfi la rete. E’ il goal della liberazione per il Campobasso. I molisani salgono a quota 42 punti: la salvezza non è più un miraggio e domenica ancora nel catino di casa l’occasione per rimpinguare la classifica contro la Vibonese.