Partorienti dal Basso Molise dirette verso i nosocomi abruzzesi

Sono più di 25 milioni gli italiani immunizzati contro il Coronavirus, quasi il 47% della popolazione sopra i 12 anni ha completato la doppia dose vaccinale.

Per dare ulteriore impulso alla campagna nazionale di vaccinazione si fa strada l’ipotesi di un certificato verde allargato, indispensabile per viaggiare e assistere a manifestazioni culturali e sportive. Nel frattempo è stata firmata l’intesa tra Governo, Regioni e Federfarma per la somministrazione del vaccino contro il virus nelle farmacie.

Se in ambito nazionale il comparto sanitario regge e le prestazioni assistenziali vengono migliorate, in livello locale è diventato imbarazzante parlare di sanità – l’amara riflessione dal sindacato UIL. Dopo che le postazioni del 118 a Castelmauro e Cerro al Volturno saranno sprovviste del medico a bordo dell’ambulanza, oggi ci troviamo dinanzi la chiusura del centro nascite a Termoli. Vietati quindi i parti al San Timoteo, con il prevedibile risultato che le partorienti si sposteranno all’ospedale di Vasto più che al Cardarelli di Campobasso.

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