La sanità è un diritto inalienabile, ma il Programma Operativo del Molise non garantisce più il diritto alla salute dei cittadini. Questo il senso delle parole della Sinistra a Palazzo San Giorgio del capoluogo di regione.
Gli esponenti di minoranza, assieme al Partito Democratico, hanno intenzione di presentare soluzioni alternative all’attuale POS firmato dal commissario Donato Toma a settembre. Le opposizioni consiliari chiedono pure una deroga al Decreto Balduzzi.
Un programma che tende a diminuire ancora di più i servizi e i posti letto negli ospedali pubblici in favore delle strutture private – è stato detto nell’odierna conferenza stampa. Il Pos fa sopravvivere un solo Hub che è quello del nosocomio del Cardarelli, mentre ridurrebbe a soli 4 reparti il San Timoteo di Termoli.