In Italia la sclerosi multipla colpisce oltre 140 mila cittadini, con 3.600 nuove diagnosi all’anno. In 3 casi su 4 sono donne, diagnosticate in genere tra i 20 e i 40 anni. Il costo sociale della Sclerosi ammonta a circa 6,5 miliardi l’anno: un costo medio per persona di 45.800 euro. Sulla questione il Governo nazionale intende migliorare l’accesso alle cure dei pazienti con Sclerosi multipla e patologie correlate.
Ma a questa notizia positiva fa da contraltare la situazione sempre più intrigata del sistema sanitario pubblico in ambito locale. Lo stato in cui versa attualmente l’ospedale di Termoli non può lasciare indifferenti e crea problemi seri all’intero territorio del Basso Molise e dell’area Frentana.
Sinistra Italiana pone l’accento sulle testimonianze che giungono ogni giorno da pazienti spesso costretti a vere e proprie odissee prima di essere assistiti come si dovrebbe. Al di là degli annunci il quadro del San Timoteo sembra peggiorare. Il nosocomio termolese è una risorsa fondamentale per oltre un terzo della popolazione regionale e va salvato ad ogni costo. Non si può più giocare con la salute di migliaia di cittadini senza servizi e personale medico e infermieristico.