Per un giovane spacciatore termolese si aggrava la misura cautelare

SERVIZIO TLT NEWS DEL 24.07.23 DI Sonia Piano

 

Dagli arresti domiciliari nella sua abitazione a Termoli al penitenziario di Larino: protagonista in negativo un 19enne spacciatore, finito già con le manette ai polsi 2 volte di recente, il 12 giugno e il 13 luglio per l’esattezza.

L’ultima restrizione in cella è stata firmata dalla Procura della Repubblica frentana ed eseguita dai Carabinieri. Sul capo del giovane pregiudicato pende l’accusa di spaccio di droga, detenzione di sostanze stupefacenti ed evasione.

Una prima volta il 19enne era stato arrestato per aver venduto a più tossicodipendenti ed in diverse circostanze un totale di mezzo KG di Hashish e 100 di Cocaina, in cambio di circa 12.500 euro.

Nel secondo episodio, invece, lo spacciatore era stato bloccato dai militari dell’Arma per essersi allontanato dalla propria casa sebbene sottoposto agli arresti domiciliari. Nonostante gli avvertimenti e la misura cautelare il giovane però non ha resistito ai tentativi, probabilmente, di incontrare altri acquirenti per cedere le dosi di stupefacente. Ma non aveva fatto i conti con la giustizia.