Il 16 ottobre ricorre la Giornata Mondiale dell’Alimentazione. In Molise quasi 6200 persone sono costrette a ricorrere ad aiuti per poter mangiare, ricevendo pacchi alimentari, andando nelle mense o ricorrendo alle altre forme di assistenza.
Il numero dei “bisognosi” scaturisce dai dati sui supporti alimentari distribuiti attraverso l’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura.
L’11% della popolazione italiana non può permettersi un pasto adeguato almeno ogni due giorni con proteine derivanti da carne e pesce. In Europa invece la percentuale media scende all’8%; stanno peggio di noi solo Grecia, Lettonia, Ungheria, Romania e Bulgaria.
Un paradosso se si considera che in Italia finiscono nel contenitore dell’umido alimenti e bevande per un valore annuale di 16 miliardi di euro. La crescente sensibilità ha tuttavia portato più di 7 italiani su 10 a diminuire gli sprechi in cucina adottando strategie che vanno dal ritorno a tavola degli avanzi ad una maggiore attenzione alla data di scadenza, ma anche la spesa a chilometro zero con prodotti freschi e di maggiore conservazione provenienti direttamente dalle campagne del Paese.