Poco personale infermieristico all’ospedale Caracciolo di Agnone

Turni di lavoro insopportabili per il personale sanitario che opera all’ospedale di Agnone. Dipendenti ridotti all’osso senza possibilità di godere di ferie e malattie. Occorrono al più presto assunzioni di infermieri e operatori socio-sanitari per il Caracciolo per sopperire alle carenze derivanti dai numerosi pensionamenti e la riorganizzazione voluta dai vertici dell’Asrem.

Le organizzazioni sindacali non condividono i tagli effettuati dall’azienda di via Petrella a Campobasso al Laboratorio analisi del nosocomio agnonese. Inoltre il pronto soccorso ha in organico infermieri che sono costretti a coprire tutti i trasporti secondari per visite specialistiche e trasferimenti in altri ospedali. Nel reparto di Medicina, poi, la maggior parte dei turni pomeridiani e notturni è coperto da un solo infermiere affiancato da un operatore socio sanitario.

Senza il ripristino di una pianta organica adeguata per permettere le ferie ai dipendenti, il personale al Caracciolo va incontro puntualmente a turni estenuanti. All’Azienda Sanitaria l’impegno di rivedere l’assetto organizzativo e di rivedere la pianta organica in modo da assicurare maggiore assistenza e sicurezza ai pazienti e consentire condizioni di lavoro accettabili per i dipendenti.

Comments are closed.