Politiche attive e Centri per l’Impiego. Urge una revisione del sistema regionale e la riorganizzazione degli uffici.
Il Molise, allo stato attuale, è particolarmente indietro nel piano di rafforzamento dei centri in quanto, a detta della Uil, non avrebbe ancora avviato la prima fase, mentre in altre regioni avrebbero già terminato le procedure concorsuali a inizio anno.
Dunque, una pianificazione è necessaria, procedendo alle stabilizzazioni dovute da anni ai precari e parallelamente alle nuove assunzioni previste dal piano del Governo, strutturando un sistema integrato in rete sul territorio e che si faccia carico dei disoccupati e dei lavoratori fragili, soprattutto ora a seguito dell’andata pandemica.
