Il mondo della scuola tornerà a manifestare nella Capitale venerdì 10 contro i disservizi, scadenza dei contratti e mancanza di personale adeguato negli istituti scolastici. Questi sono solo alcuni dei malcontenti che spingono i sindacati della Cgil a scendere nuovamente in piazza. Grido d’allarme soprattutto per i precari, quelli assunti con contratti covid, incarichi presto in scadenza se le autorità preposte non si mobiliteranno per la stabilizzazione degli stessi. I sindacati lamentano l’assenza di qualsiasi apertura, mediazione o passi in avanti da parte dell’Amministrazione per cercare di dare risposte al personale rimasto senza atto negoziale per il rinnovo e senza risorse per aumenti a tre cifre come promesso dallo stesso Ministro.
Cinque temi cruciali posti per la scuola ai quali non è stata data risposta: rinnovo contrattuale; organico covid; classi troppo numerose; misure a costo zero disattese. Servono quindi segnali.