Oggi, i Vigili del Fuoco, hanno organizzato presidi in molte città italiane ed annunciato che ci saranno, nel prossimo futuro, scioperi distribuiti su quattro giornate.
Lamentano che nella legge di bilancio mancano risorse per stipendi e organici, così protestano perché siano considerati con la massima attenzione e nello stesso tempo anche chiedono che sia, una volta per tutte, deciso di equiparare il loro status a quello dei dipendenti degli altri Corpi dello Stato.
Si sono mossi anche in Molise, rispondendo all’appello di CGIL, CISL e Uil e presidiando la Prefettura di Isernia.
Chiedono un riordino delle Carriere e il rinnovo del loro Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, senza tralasciare gli adeguamenti previdenziali e un necessario potenziamento di uomini e mezzi.