Progetto Pizzone 2: Enel sospende l’iter di approvazione del progetto

Ha fatto discutere molto il progetto presentato dall’Enel per realizzare un’altra centrale idroelettrica che sfrutterebbe le acque del Lago di Castel San Vincenzo.
Le associazioni ambientaliste e i cittadini della zona stanno esprimendo la loro contrarietà alla realizzazione dell’impianto, per via dell’impatto ambientale che avrebbe sul territorio e sugli animali selvatici, danneggiando di conseguenza anche il turismo legato alla natura.
Enel, dopo le preoccupazioni espresse dai cittadini dei 4 comuni situati nelle vicinanze del lago, ha deciso di rallentare l’iter di approvazione del progetto. I rappresentati regionali Legambiente del Molise e dell’Abruzzo accolgono favorevolmente questa notizia: “un progetto di tale portata, se non correttamente dimensionato, rischia di portare più danno all’ambiente rispetto ai benefici. Siamo convinti della necessità di perseguire gli obiettivi di riduzione delle emissioni climalteranti e raggiungere la neutralità climatica entro il 2050 per tutelare la biodiversità. Per questa ragione bisogna puntare sulle energie rinnovabili ma occorre fare progetti giusti e adeguati al contesto territoriale.
Intanto i cittadini continuano a lottare per difendere la bellezza del lago e del paesaggio circostante: giovedì 21 settembre a Castel San Vincenzo autorità politiche, associazioni ed artisti affronteranno l’argomento nel corso dell’evento Musica per le Mainarde.