Prosegue il dibattito sul referendum popolare in provincia di Isernia

Sono circa 6 mila le firme raccolte fino a questo momento nella petizione popolare per vedere l’Alto Molise essere annesso alla regione Abruzzo. La provincia di Isernia è una piccola entità di montagna dove le problematiche legate allo spopolamento, carenza di servizi e infrastrutture non sono mai state risolte adeguatamente dalla classe politica a Palazzo D’Aimmo.
In tutta la regione poi i suoi cittadini pagano le addizionali fiscali più alte della Penisola. Per il comitato organizzatore la partecipazione dimostrata dai firmatari del referendum è un segnale inequivocabile del malcontento della popolazione nel territorio della provincia di Isernia ad emergenze di carattere sociale ed economico che la politica non è riuscita ad invertire dal 1970 ad oggi.
Una realtà che oltre a vedere un continuo declino demografico deve fare i conti con la mancanza di sviluppo produttivo per inadeguate scelte politiche, ma anche della inerzia di imprenditori e residenti. Non tutti, come ovvio, sono d’accordo nel passare alla regione Abruzzo.
L’autonomia conquistata dalla Provincia di Isernia oltre mezzo secolo fa è stato il frutto di una complessa battaglia vinta a suo tempo dai padri fondatori della Regione Molise. Ai cittadini adesso una decisione difficile da prendere e sulla quale si spera in un intervento chiarificatore in tal senso delle massime istituzioni regionali.