Dopo i numerosi presidi nelle piazze di molte città italiane, compreso quella di Campobasso, adiacente la sede del Consiglio Regionale, da parte delle rappresentanze di tutti coloro che lavorano nel settore dei matrimoni e degli eventi privati, qualcosa sembra comunque muoversi.
Alle richieste di garantire la ripartenza delle attività, prospettata dalla Federmep e da altre sigle sindacali, risponde la Conferenza delle Regioni, che attraverso i presidenti ed i rappresentanti istituzionali di tutti i territori regionali italiani, ha siglato un apposito protocollo per lo svolgimento delle cerimonie, favorendo così, con termini di sicurezza, la ripresa di un settore fortemente messo in ginocchio dalla pandemia.
Un primo passo, una sorta di speranza per le oltre 50 mila imprese di ottenere, dal Governo, una data precisa per ritrovare l’impegno lavorativo.
Per quanto riguarda le cose molisane, interviene Mauro Di Salvatore, capo delegazione regionale della Federmep, che sottolinea come “”Il Molise ha dato prova di coesione. In tanti siamo stati presenti a far sentire la nostra voce a chi ci governa, a cercare di far capire loro la nostra sofferenza, a barattare ascolto in un momento delicato come questo. Il nostro grido, come quello di altri luoghi in Italia, è stato forte. Ora un protocollo per ripartire c’è, si deve solo attuare al 100% e darci la possibilità di lavorare, non chiediamo altro che una data certa per ripartire”.