La strada statale 650 Trignina è una infrastruttura strategica per il collegamento tra l’Adriatico e il Tirreno ma anche fondamentale per un’efficace connessione tra le aree interne di Molise e Abruzzo e le spiagge della riviera da Vasto a Campomarino.
Occorre attivare le sinergie tra il Ministero delle Infrastrutture, Anas, Regioni e i Comuni che si affacciano sulla vallata per programmare la messa in sicurezza e il potenziamento della superstrada che ogni anno conta numerosi incidenti. Ad oggi non esiste però neppure un progetto di fattibilità tecnico-economica per il raddoppio delle corsie stradali.
Sul progetto del raddoppio della Statale 650 i tempi come è facile intuire non saranno brevi, ma intanto è auspicabile – è stato detto nell’ultimo confronto svolto nella sala municipale a San Salvo – la costituzione di un comitato che porti avanti gli appelli delle amministrazioni locali e iniziare un dialogo con i diversi ministeri nella Capitale.
Le altre attuali problematiche sono relative al miglioramento della pubblica illuminazione in prossimità degli svincoli, l’adeguamento delle barriere di protezione, la messa in sicurezza delle rampe degli svincoli e di nuovo bitume lì dove è pericolosamente deteriorato.