Il concetto centrale della struttura commissariale per la Sanità molisana, espresso dai commissari Donato Toma e Giacomo Papa è il ruolo, quello che rappresenta la limitazione fino alla cancellazione degli sprechi e il percorso complessivo di favorire le prestazioni ai pazienti, nel segno della tutela della salute per ogni cittadino.
Da qui la collaborazione con i privati, compreso il Gemelli, con la cui direzione si sta collaborando attivamente, soprattutto in questo momento per risolvere il problema relativo alla Radioterapia.
La notizia centrale, riguardo l’attuale problema, è che il TAR del Molise ha sospeso ogni possibilità di utilizzo del budget attuale, sistemando le risorse recuperate da altre specialistiche, ma richiamando alla definitiva sentenza nel corso dell’udienza cautelare del 5 ottobre.
Dunque richiesta di sforamento del budget, ma anche e soprattutto attivare i controlli, che sono centrali e necessari, a che si riesca a reperire i dati, come quelli relativi alle informazioni sulle prenotazioni, utili a costruire azioni virtuose ed a tenere sotto controllo le spese.
Una verifica che diventa assolutamente importante perché è dai dati che si possono e devono essere ricavarti i percorsi delle previsioni annuali delle prestazioni, che devono essere attivate nel segno di una organizzazione che diventa ottimale per i pazienti, ma anche spinta al taglio di sprechi e di doppie e triple richieste di visite ed interventi sanitari.