Più trascorrono i giorni e più diventa impegnativo restare a casa, impossibilitati o quasi ad uscire anche per una semplice passeggiata, ma diventa un doveroso rispetto verso medici, infermieri, soccorritori e personale delle forze dell’ordine in questi giorni di stretta per evitare le pericolose infezioni da Coronavirus.
In alcuni casi questa ordinanza viene poco o per nulla rispettata, almeno in alcuni orari del giorno. Carabinieri, agenti di polizia e della guardia di finanza sono impegnati nel monitoraggio continuo di questa disposizione che sì limita la libertà personale, ma è indispensabile affinchè la situazione generale in regione come nel resto del Paese migliori, anche a fronte di denunce all’autorità giudiziaria.
Nella gran parte dei casi in Molise si rispettano le ordinanze previste dal Consiglio dei Ministri di non uscire per strada e nelle piazze. Potrebbe essere alto il rischio di incontrare altre persone e fermarsi a parlare. Mentre tutti i comuni attendono di essere dotati di mascherine protettive sufficienti a soddisfare i fabbisogni delle persone, proprio per questo motivo occorre rispettare la distanza interpersonale e restare nelle proprie abitazioni.