Seconda edizione di “Biodiverso Culturale”: dibattito e proposte tra esperti del mondo della cultura e della cooperazione tra enti pubblici e privati delle aree interne dell’Appennino.
A confronto le migliori esperienze per la rigenerazione delle aree montane oggi a Castel del Giudice. Il progetto, portato avanti anche grazie agli atenei del Molise, Roma, L’Aquila e il Politecnico di Torino, sta sviluppando una trasformazione socio-economica e urbanistica accanto a una attività di animazione attraverso un lavoro volto al pieno coinvolgimento della popolazione. Costruire insieme è l’unico rimedio alle disuguaglianze nelle zone interne del Paese: un concetto fortemente accolto in Alto Molise. In chiusura di giornata la premiazione del vincitore del Contest Fotografico ImmaginARTI: cantieri di rigenerazione.
A seguire i lavori di oggi a Borgotufi alcune classi degli istituti scolastici di Agnone e Castel di Sangro come parte di un percorso sul potenziale culturale, creativo e professionale dei piccoli centri delle zone interne da riabitare.