Riciclaggio e spaccio di droga: arresti domiciliari per un termolese

Un pregiudicato di Termoli è finito agli arresti domiciliari per il reato di riciclaggio di denaro sporco derivante dallo spaccio di sostanze stupefacenti.

La Procura della Repubblica di Roma e la Guardia di Finanza hanno eseguito complessivamente 33 ordinanze di custodia cautelare nelle province di Campobasso, L’Aquila, Reggio Calabria, Napoli, Perugia, Ancona e Roma. In tutto 22 malviventi sono finiti in cella e gli altri 11 sono agli arresti domiciliari.

Tra gli altri reati al vaglio degli Inquirenti romani l’estorsione e la detenzione abusiva di armi. A capo delle operazioni di riciclaggio ci sarebbe proprio un cinese di 55 anni, Wen Kui Zheng.