L’ex governatore Donato Toma incontrerà a Campobasso, nella sede del consiglio regionale, gli amministratori di alcuni paesi del Basso Molise, la mattina di lunedi 25, per fare il punto sulla situazione attuale delle opere di riparazione post terremoto.
L’ex presidente della Giunta di centro-destra lo farà da commissario per la ricostruzione post-sisma. Nell’estate 2018 Guglionesi, Palata, Montecilfone, Tavenna, Acquaviva e Castelmauro: piccole realtà di quest’area a cavallo del fiume Biferno furono investite da alcune scosse telluriche che superarono anche i 5 gradi della scala Richter che non provocarono feriti, ma ebbero un impatto significativo su alcuni edifici pubblici e privati, istituti scolastici e chiese.
Fra poco più di 3 mesi, a fine dicembre, scadrà la proroga dello stato di emergenza per i paesi coinvolti dal terremoto, diventa quindi urgente tornare a fare il punto sullo stato di avanzamento dei lavori e del lento iter burocratico tra i sindaci e il commissario ad acta Toma.
Il vertice tra gli amministratori si farà nella sede dell’assemblea regionale, a palazzo D’Aimmo. L’occasione di confronto sarà utile alla struttura per recepire criticità e ritardi accumulati registrati in ambito locale. Il numero complessivo delle istanze presentate è di oltre 130 con fondi per un importo di circa 35 milioni di euro.