Rifiuti speciali pericolosi e rifiuti sanitari a rischio infettivo, nonché circa 300 metri cubi di rifiuti solidi urbani provenienti dalle località sull’Adriatico del Gargano sono stati ritrovati in un Centro di Raccolta a Campobasso.
I Carabinieri del NOE hanno inflitto al titolare dell’impresa sanzioni amministrative per un importo di oltre 540 mila euro. I militari hanno inoltre accertato l’omessa annotazione di 1050 operazioni di carico e scarico nel registro dei rifiuti.
L’attività d’indagine è emersa a seguito di controlli eseguiti nel periodo estivo dal NOE nel corso dei quali è stata sequestrata, all’interno di un piazzale nella zona industriale di Campochiaro, un’area di 500 mq in cui era stato abusivamente realizzato un centro di raccolta di rifiuti, che esercitava in totale assenza di autorizzazioni ambientali.