La notizia riguarda un settore che non sempre entra nel mondo della comunicazione, se non riguardo ad incidenti e blocchi stradali, quello della mobilità sui territori italiani ed europei riguardante la movimentazione delle merci,.
Il problema odierno è che sta diminuendo e di molto il trasporto su gomma delle merci, un fatto che suscita una certa preoccupazione sia nei titolari delle stesse imprese di trasporto che di quelli che producono le merci e che si trovano ad affrontare la difficoltà a fornire celermente il mercato.
Le ragioni stanno nella penuria di autisti, nel fatto che attualmente, come calcolano al Centro studi della CGIA di Mestre, mancano ben 22mila camionisti, un numero altissimo, che potrà soltanto peggiorare, se solo si pensa che è stato calcolato come nei prossimi 10 anni almeno la metà di chi guida oggi un tir o un camion andrà in pensione e non sarà rimpiazzato nell’impegno lavorativo.
Riguarda tutti i territori, compreso il nostro Molise, dove, pur se di poco le imprese che si occupano dell’autotrasporto sono diminuite in 10 anni del 7,14%, passando da 574 a 533, mantenendo, in percentuale, una posizione di perdita sicuramente più bassa di tante altre Regioni italiane.
Intanto è interessante il dato che riguarda tali imprese, perlopiù concentrate in Provincia di Campobasso, dove sono più di 500, mentre sono davvero pochissime quelle in Provincia di Isernia, che rischiano di scomparire.