Sono 6 i provvedimenti di DASPO ‘fuori contesto’ adottati dal Questore di Isernia nei confronti di altrettante persone che si sono rese protagoniste di una violenta rissa avvenuta a Venafro.
L’episodio, in particolare, ha visto coinvolti due gruppi di persone tra le quali alcune già gravate da precedenti penali.
Ad accendere gli animi tanto da sfociare in una colluttazione violenta all’interno di un bar della città, motivi futili tra due ragazzi.
Le due ‘parti’ – composte da un lato dai residenti di Venafro e da alcune persone riconducibili alla tifoseria organizzata della squadra di calcio – e dall’altro da cittadini nordafricani hanno dato vita ad una rissa violenta con lancio di oggetti e bastoni di legno.
Scene raccapriccianti che in molti hanno filmato e diffuso sui social, destando particolare allarme tra i residenti vista anche la centralità del bar in questione.
Al titolare dell’attività, infatti, è stata sospesa la licenza per 10 giorni.
Inoltre, per tutte le persone coinvolte – oltre ai 6 DASPO fuori contesto – il Questore ha adottato anche 16 divieti di accesso alle aree urbane con l’intento di tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica.
È, tra l’altro, la prima volta che nella provincia di Isernia viene adottata questa particolare tipologia di DASPO, indirizzata a persone che si sono rese responsabili di gravi reati, al di fuori del contesto sportivo, con lo scopo di impedire che possano riprodurre le stesse condotte illecite o violente anche all’interno degli stadi o nei luoghi nei quali si svolgono manifestazioni sportive.
La durata del divieto è fissata ad un anno ed è relativa a tutti gli sport, serie e categorie nazionali ed internazionali, partite amichevoli e qualsiasi manifestazione sportiva.