Come ormai noto la Covisoc, la Commissione di vigilanza sulle società di calcio professionistiche, ha espresso il proprio giudizio sui 60 club di serie C che hanno presentato la domanda di iscrizione al prossimo campionato, bocciando Campobasso e Teramo.
I rossoblu molisani però non hanno perso tempo analizzando la contestazione mossa presso uno studio legale e presentando un ricorso per dimostrare la regolarità delle procedure ed il rispetto dei parametri fissati dalle Licenze Nazionali.
Una questione rispetto alla quale la società fa sapere di essere tranquilla e positiva sull’esito finale.
La medesima società ha rimarcato poi che il club è sano, i conti sono in regola, lo stadio è a posto, tutti i tesserati sono stati pagati, la fidejussione è stata depositata, i documenti richiesti sono stati prodotti e che non vi sono problemi con l’indice di liquidità.
“Vi chiediamo – hanno aggiunto i vertici dei Lupi – pazienza e fiducia, gli stessi sentimenti che oggi albergano in noi. Siamo fermamente convinti che il 21 agosto giocheremo in Coppa Italia e una settimana dopo in serie C. Con il sostegno del territorio e delle istituzioni, compresa l’Agenzia delle Entrate con cui abbiamo interloquito per dirimere la questione con la Covisoc, il vessillo rossoblù continuerà a sventolare tra i professionisti”.