Da domani in Abruzzo partiranno i saldi nel comparto abbigliamento ed accessori. Le promozioni sono nate con l’avvento dei grandi magazzini per svendere le scorte di prodotti invenduti a prezzi più allettanti e per far fronte ad una crisi congiunturale che da anni investe la gran parte della Nazione.
Negli anni Ottanta in Italia c’è stata una regolamentazione precisa dei saldi: 4 settimane e solo 2 volte l’anno. Il Codice del consumo prevede: l’obbligo di esporre il prezzo della merce prima e dopo lo sconto, l’indicazione del ribasso con la percentuale e la possibilità di cambiare i capi difettosi. Regole che sono in vigore ancora oggi a distanza di molti anni.
L’Adoc è pronto ad orientare la clientela nei propri acquisti. L’Associazione a tutela dei Consumatori abruzzesi è vicina alle persone e alle famiglie per le loro scelte, sicuri che gli sconti invernali possano alleggerire la pressione dettata dalla crisi economica. L’Adoc auspica infine un dialogo costruttivo con Confesercenti, Confartigianato e Confcommercio, le altre sigle nate a tutela della gente.