Un inizio di saldi strano quello che ci attende nel nuovo anno. In Molise si inizia dal 2 di gennaio, unico problema è che per via delle restrizioni anti covid-19 e l’estesa zona rossa, solo il 4 e dopo il 6 si potrà acquistare nei negozi.
Dopo un periodo difficile per il commercio, si spera con questa nuova attività di sconto. E’ stato, difatti, un Natale molto difficile per i commercianti, con il settore moda messo in ginocchio dalla crisi pandemica, che oggi sperano nei consueti saldi invernali Anche l’occupazione ne risentirà duramente, con una perdita stimata di 50mila posti di lavoro su 310mila complessivi.
In questo periodo però Confcommercio e Adoc Molise hanno stilato un decalogo saldi, al fine di ottimizzare il rapporto di fiducia tra il cliente e l’operatore, proponendo la valorizzazione di comportamenti ispirati alla correttezza, all’etica e alla sicurezza delle attività. Anche in questo caso è essenziale mantenere il distanziamento sociale, quindi niente più folle nei reparti e tra gli scaffali. Prima di toccare i prodotti è obbligatoria la pulizia delle mani attraverso le soluzioni igienizzanti. I clienti devono obbligatoriamente indossare la mascherina, così come i lavoratori in tutte le occasioni di interazione con i clienti stessi. La possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme.
Per quanto riguarda i pagamenti: Le carte di credito devono essere accettate e, in ogni caso, vanno favorite modalità di pagamento elettroniche. I capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo. Il periodo di scontistica, durerà fino al 2 marzo.