Salgono i contagi in Italia ma non in Molise, peggiorano le condizioni di un termolese

Peggiora la situazione contagi in tutta Italia. Complice le vacanze, i posti affollati e i locali notturni, dove è stato impossibile evitare assembramenti. La movida ha fatto il suo corso e le conseguenze sono palesi.
Anche l’età si è abbassata e, al momento, il picco dei positivi si registra all’interno di gruppi di 20enni e 30enni.

Il Molise, fortunatamente, in controtendenza con le altre regioni italiane, mantiene il suo basso numero di positivi. Tuttavia, in queste ore, pare siano peggiorate le condizioni di un 48enne affetto da coronavirus e ricoverato all’interno del reparto di malattie infettive dell’ospedale Cardarelli di Contrada Tappino.

Si tratta di un termolese, che pare abbia contratto il virus in vacanza in Sardegna. Così sale a due il numero dei ricoveri.

Ad oggi, gli attualmente positivi sono 56, mentre quelli da inizio emergenza sono stati 511 su un totale di 30.317 tamponi processati.
In isolamento, invece restano 113 persone, nessuno in sorveglianza.

Sono invece iniziati da ieri gli esami sierologici riservati in forma gratuita per tutto il personale docente e non docente che presto farà rientro nelle sedi scolastiche.

Nella prima giornata della campagna di screening, si è registrata una buona affluenza, grazie anche alla procedura messa in campo dall’Asrem online.

Agli utenti sottoposti a test è stato rilasciato referto medico attestante l’esito. Allo stato attuale, non risultano criticità in merito al sistema di prenotazione. Soddisfatto il personale scolastico. L’invito da parte dell’azienda sanitaria è quello di continuare a prenotarsi, al fine di effettuare tutti gli accertamenti utili in vista della vicina campanella scolastica.

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