Con il nuovo decreto legge “Cura Italia” maggiori posti letto e assunzioni nella sanità, anche in Molise. Ad intervenire in merito al nuovo decreto per contrastare i drammi che sta portando il coronavirus, il grillino Antonio Federico che plaude alle iniziative del Governo centrale.
Soldi utili, pare verranno stanziati per assumere personale medico e infermieristico, pagare gli straordinari, stimolare la ricerca e continuare ad affrontare l’emergenza costruendo nuove strutture adatte alle cure.
Per aumentare del 50 per cento i posti di terapia intensiva e del 100 per cento quelli di malattie infettive, come indicato dal Ministero della Salute, fino al termine dell’emergenza le Regioni, come il Molise, potranno utilizzare differenti strategie a seconda delle condizioni locali.
Si potranno, ad esempio, realizzare aree sanitarie temporanee all’interno di ospedali o di altre strutture idonee, anche in deroga alle norme edilizie vigenti. In questo modo le sedi ospedaliere di Larino e di Venafro potrebbero avere un ruolo fondamentale all’interno della strategia complessiva, divenendo utilizzabili per l’isolamento e la cura dei contagiati meno gravi.
Allo stesso tempo gli ospedali di Campobasso, Isernia e Termoli sarebbero dedicati ad accogliere quanti necessitano di terapia intensiva e ventilazione polmonare.