La questione non è di poco conto, perché riveste gli aumenti, assai salati, dei costi dell’elettricità e del gas, con la conseguenza di oneri assai più pesanti per le famiglie.
L’aumento previsto è nella misura del 29,8% per l’energia elettrica e del 14,4% per il gas, dunque un peso abbastanza grosso per la maggior parte delle famiglie, le cui entrate da stipendi e salari sono rimaste pressoché uguali a prima.
In verità il Governo è intervenuto con una misura economica di sostegno, stanziando una somma pari a poco oltre i 3 miliardi di euro, che sarà destinata al contenimento del costo delle bollette famiglie e microimprese, proponendo 2 miliardi e mezzo per l’azzeramento degli oneri generali di sistema per il prossimo trimestre e 500 milioni per il potenziamento del bonus bolletta per le famiglie in difficoltà.
Prevista anche una riduzione del 5% dell’IVA per le bollette del gas.
Le Associazioni dei Consumatori intanto stimano che una famiglia tipo pagherà, per l’anno che va da ieri e fino al 30 settembre 2022, 184 euro in più per l’elettricità e 171 euro per il gas.
Bisogna, a questo punto, anche dire che anche il costo del carburante GPL è notevolmente aumentato; se n’è già accorto chi ha fatto il pieno nella propria auto, perché ha dovuto pagare quasi il doppio di quanto pagava prima di ieri, primo ottobre 2021.