Hanno tentato di tutto le guardie giurate che lavoravano alla portineria del Consiglio Regionale e che, nell’ambito del passaggio dell’appalto tra l’Istituto Aquila e la Società subentrante “Il Poliziotto Notturno”, si sono trovate senza lavoro, nonostante il blocco dei licenziamenti ancora in atto e gli accordi propri del comparto.
Dopo le riunioni in Prefettura a Campobasso e i tentativi di accordo, il Sindacato che li rappresenta, il Cobas, ha proclamato lo sciopero del settore per il 13 luglio con presidio davanti la sede del Consiglio regionale.
Il Cobas, attraverso i suoi legali, si è di fatto opposto al licenziamento delle quattro guardie, che tra l’altro vantano una lunga carriera lavorativa, passando tra le varie Società che si sono alternate nel servizio.
Una opposizione che però avrà tempi lunghi, per i percorsi della magistratura che non sono mai veramente veloci, avendo, in questo periodo, numerosi provvedimenti da prendere in considerazione.