Arroccato tra le montagne del Matese, San Polo ospita fino a questa sera la 37^ edizione della Natività. Ad ogni fine anno sono alcune centinaia i visitatori che affollano gli incantevoli vicoli e casette del piccolo borgo, un centro storico rimasto inalterato nel tempo e che ben si presta per questo tipo di rappresentazione storica.
Le scene e i testi parlati sono stati preparati per richiamare l’antica Palestina e il piccolo abitato di Betlemme con partenza dalla piazza che porta alla chiesa di Sant’Antonio. L’idea di realizzare nel 1982 un Presepe Vivente a San Polo Matese nasce dall’intuizione dell’allora parroco Angelo Spina – oggi Vescovo della Diocesi di Ancona.
Una tradizione mantenuta viva nel tempo, in paese, da una macchina organizzativa ben oleata e preparata nell’allestimento delle scenografie, recitazione e ambienti esterni che accolgono gli ospiti fino in piazza Jezza.