Cronache positive per il Molise dalla Borsa Internazionale del Turismo, che si sta svolgendo, in questi giorni, alla Fiera di Milano.
L’attenzione è massima e gli spazi dedicati alle storie molisane sono frequentatissimi e sicuramente molto apprezzati.
Il secondo è stato il giorno della presentazione, ad una trentina di giornalisti delle più importanti testate che si occupano di cibo e di cucina, di tre prodotti dell’eccellenza territoriale, il caciocavallo di Agnone, la ventricina di Montenero di Bisaccia e il vino tra i più potenti e magnifici, la Tintilia.
I percorsi della presentazione sono stati affidati al giornalista Giuseppe Calabrese di Linea Verde e al professor Rossano Pazzagli dell’Unimol.
Una iniziativa che accende continuamente l’interesse per una regione che ogni volta, nei momenti dedicati all’offerta turistica ed all’accoglienza, mostra di essere preferita dalle persone, che accorrono sempre volentieri negli stand che le varie organizzazioni mettono a disposizione.
Un Molise che sa ben offrile le possibilità di una buona ed adeguata qualità del proprio cibo e dei prodotti della sua enogastronomia, ma che abbisogna di visite concrete, di un numero sempre più alto di visitatori, che attraverso la presenza stimoleranno a creare sempre più strutture in grado di diventare punti di attrazione, per soggiorni sempre migliori.
Queste le scommesse in palio, scommesse da vincere assolutamente affinché il Molise non sia più un territorio dove a parole si fanno cose egregie e nei fatti si contano percentuali bassissime di visitatori e turisti.