Un giovane nigeriano di 27 anni, per alcune ore ha scatenato il panico in via Montello a Campobasso.
Dopo l’arrivo dei Carabinieri, il responsabile, che pretendeva di entrare nelle case bussando e citofonando a più riprese alle abitazioni della zona nel cuore della notte, in preda a un forte stato di alterazione psico-fisica, dapprima si rifiutava di fornire le proprie generalità, poi aveva iniziato a sferrare calci, pugni costringendo l’Arma a chiedere rinforzi.
A seguito delle formalità di rito, il giudice del Tribunale del capoluogo ha convalidato l’arresto e inflitto al responsabile la misura dell’obbligo di presentazione quotidiana in Caserma.