Senza polemiche, tutto nel consueto i lavori del Consiglio regionale del Molise

I lavori del Consiglio Regionale sono stati caratterizzati da numerosi atti, tra Mozioni, Ordini del Giorno, Interrogazioni ed Interpellanze, che hanno trovato per lo più il sostegno della maggioranza dei Consiglieri e perfino l’approvazione all’unanimità.

E’ successo per la Gestione dei fondi pubblici su incarico della Regione Molise, da parte della Finmolise, quando con 11 voti favorevoli ed 8 contrari si impegna il Presidente Toma “ad attivarsi presso il Consiglio di Amministrazione della finanziaria per una ricognizione dei fondi, a che si giunga ad una stima esatta di tutti gli impegni, nell’utilità di riprogrammare le risorse.

Passa, a maggioranza, anche un Ordine del Giorno sul Servizio sanitario regionale, dove si chiede un intervento del Presidente nella Conferenza delle Regioni a che il Governo concordi di inserire nel Patto per la Sanità la presenza minima di 300 posti letto per ogni Punto Nascita, oltre ad altri percorsi di sostegno alle Regioni in difficoltà.

Ma ancora, stavolta all’unanimità, la mozione che vuole il potenziamento e la riconversione delle attività del Gruppo FCA, nello Stabilimento di Termoli, per garantire il rilancio occupazionale a seguito della fusione dell’azienda con la PSA, l’azienda produttrice della Peugeot.

Altra unanimità per un documento che tratta della “Lotta contro il razzismo e l’odio”, attraverso la costituzione di veri e propri “Osservatori regionali.

Discusse anche alcune interrogazioni ed interpellanze, le cui risposte non hanno trovato la soddisfazione di chi ha interrogato e interpellato, rispettivamente Iorio, Facciolla, Primiani e Greco.

La prima sul ruolo di Molise Dati, un’altra sull’emergenza cinghiali, ancora sulla videosorveglianza e sulla manutenzione della Strada Provinciale 88 “Sangrina.

Comments are closed.