Ieri sera un po’ ovunque con gli ultimi comizi ed incontri si è ufficialmente chiusa la campagna elettorale per il voto europeo e per quello amministrativo, che interessa soltanto una parte dei Comuni italiani.
Oggi, dunque, finalmente si vota e lo si potrà fare, presentando un documento valido d’identità e recandosi nel seggio indicato sulle schede elettorali a partire dalle 15di oggi e fino alle 23 e domani dalle 7 alle 23.
Si sottolinea che lo spoglio per determinare i risultati che indicheranno la partecipazione italiana al Parlamento Europeo, inizieranno subito dopo la chiusura del voto ed una volta espletate le formalità di rito.
I cittadini elettori italiani determineranno la presenza di 76 parlamentari nel Consiglio d’Europa, che rappresenta la quota assegnata all’Italia.
Per quanto riguarda la Circoscrizione Elettorale IV, quella relativa al voto di Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata e Calabria, la scheda che verrà consegnata sarà di colore arancione e conterrà 12 simboli, con a fianco di ognuno gli spazi dove potranno essere inseriti i nomi dei candidati da indicare tra le preferenze personali.
Si ricorda che sarà possibile indicare al massimo tre nomi, scelti nelle liste affisse nei seggi, ma devono essere alternati nel genere maschile e femminile.
Se non si indicano preferenze, il voto sarà assegnato direttamente al candidato capolista, oltre naturalmente registrato per la lista.
Non è ammesso il voto disgiunto.
Si vota anche in parte dei Comuni Italiani, per scegliere i nuovi Sindaci e Consiglieri; in Molise si recheranno alle urne gli elettori di 56 Comuni, 36 in Provincia di Campobasso e 20 in quella di Isernia.
Interessati il Capoluogo e Termoli, ma anche tra i più popolosi, come Riccia, San Marino in Pensilis, Campomarino, Ferrazzano, Santa Croce di Magliano, Trivento e Frosolone, e nei meno abitati come Sant’Angelo Limosano, San Polo Matese, Castelverrino e Pescopennataro.
Soltanto Campobasso e Termoli superano i 15mila abitanti e dunque soltanto qui si potrà verificare il doppio turno di ballottaggio. Che si terrà eventualmente il 23 e 24 giugno.
Per i comuni inferiori ai 5.000 abitanti si può esprimere una preferenza, mentre per quelli compresi tra 5.000 e 15.000, si possono esprimere massimo due preferenze, riguardanti candidati di sesso diverso
Per gli elettori di Campobasso e Termoli e solo per loro in Molise sarà possibile utilizzare il voto disgiunto, votando in pratica un candidato a Sindaco ed una lista a lui non collegata.
In questo caso il voto viene attribuiti sia al candidato indicato e sia alla lista.