Slitta di nuovo l’apertura del cantiere stradale sul viadotto Longo Sente

Una vera e propria telenovela la riapertura in Alto Molise del viadotto Longo Sente. I lavori di messa in sicurezza della pila 7 slittano di settimana in settimana nonostante le rassicurazioni fornite prima dal ministro Salvini e poi dalla Regione Molise.
Il 18 settembre 2018 fu interdetto al traffico il ponte che comunica Belmonte del Sannio a Castiglione Messer Marino, nell’Alto Vastese. Da allora Agnone ha subìto enormi danni economici, turistici e sociali. La data annunciata dal Compartimento Anas per l’apertura del cantiere potrebbe essere quella di fine gennaio.
Il Longo Sente è troppo importante per le sorti delle aree più deboli delle province di Isernia e Chieti per rimanere ancora chiuso al traffico. La sua riapertura, anche parziale, tornerebbe a favorire su Agnone il rilancio dell’assistenza sanitaria all’ospedale Caracciolo, quello commerciale, scolastico e sportivo in generale.
Con il possibile allaccio poi alla fondo valle Sangro per l’Alto Molise si andrebbero a realizzare collegamenti con una delle zone industriali più importanti del Centro Italia, ad Atessa, sul litorale abruzzese, far uscire dall’isolamento geografico e storico la parte più interna della provincia di Isernia ed eventualmente incoraggiare in loco nuove aziende produttive.