Truffa ai danni dell’Azienda sanitaria di Frosinone scoperta dalla Guardia di Finanza. Il raggiro è stato messo in atto da 2 società: una del posto e l’altra della provincia di Isernia. I denunciati, 7 in totale, secondo gli investigatori avrebbero inoltrato pratiche per forniture di assistenza di protesi sulla base di certificati medici mai eseguiti e non veritieri e fornito a diversi pazienti disabili protesi non corrispondenti a quelli prescritti dalla ASL laziale.
La Procura della Repubblica di Frosinone ha eseguito il sequestro preventivo di carrozzine, busti e altri materiali nelle sedi delle 2 società coinvolte e anche nelle loro abitazioni. Il profitto del reato accertato dai militari supera i 350mila euro. Le indagini delle forze dell’ordine proseguono per accertare altre responsabilità.