Dopo il necessario controllo delle documentazioni per essere ammessi a partecipare alle consultazioni elettorali del 25 settembre, la Corte di Appello di Campobasso ha ritenuto di dover ricusare alcune delle liste proposte.
Le escluse sono 5 liste, che adesso avranno l’opportunità di proporre ricorsi, eventualmente sanando, con la produzione di altri documenti, i vizi di forma rilevati oppure opponendosi alla decisione assunta da coloro che per legge sono preposti ai controlli.
Nello specifico le liste ricusate sono:
Noi Moderati, che raccoglie:
UDC di Lorenzo Cesa,
Noi con l’Italia di Maurizio Lupi,
Italia al Centro di Giovanni Toti,
Coraggio Italia di Luigi Brugnaro.
Per questa lista si parla di un vizio di forma sicuramente sanabile e dunque è molto probabile che tornerà nella competizione elettorale nell’ambito della coalizione di Centrodestra.
Problemi difficili, invece, per
Forza Nuova,
Italexit di Gianluigi Paragone ,
UCDL- Partito Animalista.
per la mancanza delle firme dei cittadini elettori, firme necessarie per validare la presentazione delle liste.
Altra esclusione riguarda la lista dei Gilet Arancione del generale Antonio Pappalardo, che è stata proposta per la sola Camera dei Deputati ed i cui dirigenti hanno deciso di non raccogliere alcuna firma di presentazione.
I controlli hanno evidenziato la correttezza per le altre 12 liste, che saranno sicure di partecipare alla consultazione elettorale per scegliere i rappresentanti del Molise alla Camera dei Deputati e al Senato della Repubblica.
