Si è parlato di danni alla fauna selvatica, di Consorzi di Bonifica, di infrastrutture e più in generale di sostegno e valorizzazione dell’agricoltura e del Made in Molise nell’ultimo incontro tra il Governatore Donato Toma e l’Assessore all’Agricoltura, Nicola Cavaliere, con i dirigenti della Coldiretti
Durante il colloquio a Palazzo Vitale a Campobasso, assicurato dai vertici regionali impegno a giungere in tempi rapidi alla risoluzione dei problemi posti in campo
Sicuramente, non più rinviabile è la problematica che stanno vivendo centinaia di aziende del territorio, costrette a chiudere, non riuscendo più a raccogliere quanto coltivato dopo la devastazione dei loro campi da parte di branchi sempre più numerosi di ungulati.
Nella circostanza, proposto a Toma e Cavaliere di emanare un’apposita Delibera di Giunta volta a “consentire agli imprenditori agricoli, muniti di regolare licenza di caccia, di poter abbattere, durante tutto l’anno, i cinghiali all’interno del proprio fondo. Una norma che si è rivelata efficace in varie regioni d’Italia, a cominciare dalle Marche.
Quanto ai Consorzi di Bonifica evidenziata la loro importanza. Si tratta di Enti che non si occupano solo della distribuzione dell’acqua ad uso irriguo ma di una serie di altre attività, come la manutenzione di strade, pulizia di canali e fossi che vanno a beneficio non solo di agricoltori ma di tutti i cittadini che, per questo, dovrebbero contribuire al loro sostegno.
Assolutamente inadeguati poi, per Coldiretti Molise, le infrastrutture di tipo viario/ferroviario e l’accesso al Web. Aspetti che limitano le attività aziendali