Nei magazzini della ex Ittierre sono rimasti accantonati oltre 200mila capi di abbigliamento, che attraverso la vendita possono essere utilizzati nel recupero di almeno il 40% delle spettanze dovute agli ormai ex lavoratori.
La proposta della vendita diretta è stata avanzata da loro stessi, costituitesi alcuni mesi fa in Comitato di lotta, proposta che è stata ribadita dalla delegazione che è stata ricevuta dal presidente del Tribunale pentro, Vincenzo Di Giacomo, dopo che i lavoratori avevano partecipato ad uno specifico sit-in.
Una proposta, questa del Comitato, che è subito stata accolta con molta attenzione dal magistrato impegnato a trovare le quadre di un concordato che riportasse una qualche serenità e risolvesse almeno il problema del recupero delle risorse per i lavoratori che hanno, loro malgrado, perso il posto di lavoro.
La richiesta è di una semplicità disarmante, a farla è stato Emilio Izzo in nome e per conto degli ex lavoratori, ed è quella di gestire loro stessi la vendita dei capi di abbigliamento rimasti in magazzino, per fare appunto in modo di provvedere ad un recupero economico, necessario a dare un qualche respiro alle loro già precarie condizioni di vita.
Il Presidente Di Giacomo ha subito trovato giusta e adeguata la richiesta di visionare i vestiti immagazzinati, anche per saggiarne la loro attuale qualità e le possibilità concrete di essere rimessi nel mercato, ma ha anche tenuto a sottolineare la circostanza che, qualora l’asta attualmente in corso andasse deserta, si potrebbe aprire lo spiraglio di una offerta da parte degli ex lavoratori a che sia loro affidata la vendita.
Attualmente la base d’asta prevede un prezzo di sei euro a capo, sono molti soldi, ma niente potrà impedire la possibilità di un accordo in tal senso.
Intanto il Comitato, che dichiara una certa soddisfazione per le parole del magistrato, attende con fiducia l’attivazione, a fine mese, del tavolo regionale per il pagamento della mobilità in deroga e una qualche decisione per il progetto relativo al lavoro che lo stesso Comitato ha presentato, incassando attenzione e plauso.