Tra i tagli applicati al sistema della sanità locale, rientra anche la temporanea riduzione del personale infermieristico nel reparto di Psichiatria dell’ospedale Cardarelli di Campobasso, dopo la scelta analoga che ha interessato anche il San Timoteo di Termoli.
Una misura che potrebbe danneggiare la sicurezza degli operatori e la qualità dell’assistenza ai cittadini, ma che penalizza in generale il settore della psichiatria sul territorio regionale, considerando che all’ospedale Veneziale di Isernia il reparto non è attivo da circa 3 anni, rendendo sprovvista quindi l’intera provincia di un punto di riferimento per i pazienti.
Una questione che ha spinto il Consigliere regionale d’opposizione Angelo Primiani a presentare un’interpellanza urgente in Consiglio regionale.
Secondo gli ultimi dati raccolti dal Sindacato Nazionale degli Infermieri le aggressioni nelle unità operative psichiatriche sono in generale crescita, e vedono il 49% degli infermieri vittime di almeno un’aggressione negli ultimi 2 anni. La riduzione delle unità non consentirebbe quindi al personale di lavorare in adeguate condizioni di sicurezza, come invece sarebbe previsto dallo specifico Decreto Legge 81 del 2008