Sono anni ormai che riportiamo la notizia dei ritardi con cui la Direzione Aziendale dell’ATM, l’Azienda Trasporti Molise, paga gli stipendi ai propri dipendenti.
Oggi, al contrario, diamo una notizia estremamente interessante, perché è la prima volta che accade e perché contiene davvero una importante e significativa novità.
Tutto nasce dalla consapevolezza di cambiare rotta, di cancellare quegli espedienti che portavano l’Azienda a caricare i macigni del ritardo sui lavoratori, disdegnando che un imprenditore non può solo attendere i contributi economici dalle Istituzioni, ma deve poter disporre di capitali propri con cui essere in linea con le norme contrattuali e le leggi.
Intanto è stato l’Assessore regionale Quintino Pallante, che, favorendo la Determina numero 8084 del 19 dicembre e raccogliendo i suggerimenti delle Organizzazioni Sindacali ha permesso che i dipendenti ATM percepissero gli stipendi, realizzando il pagamento diretto da parte della Regione Molise.
Una ottima soluzione, come viene sottolineato dai Sindacati dei Trasporti di CGIL e CISL, che plaudono alla decisione dell’Assessore e naturalmente continuano ad avere una forte perplessità sui comportamenti dell’Azienda.
Sottolineano la scelta che ha finalmente interrotto il silenzio, che considerano omertoso, delle Istituzioni, sostenendo una azione sicuramente adeguata, perché il lavoro delle persone deve essere pagato e non essere invece oggetto di ricatti e prevaricazioni.
Dunque un “ottimo lavoro”, all’Assessore Quintino Pallante, che è riuscito, per davvero la prima volta, a dare soluzione ad un problema che si trascinava da troppo tempo e mortificava fortemente i dipendenti dell’ATM e le loro famiglie.