Tagli alla sanità. Cittadini infuriati

Cittadini sempre più insoddisfatti, soprattutto sul fronte della sanità pubblica. A pagarne le spese sono sempre loro e questo a causa di una cattiva gestione, di un servizio non idoneo o per via di altri tagli inaspettati. Il fronte tagli ci riguarda fortemente dato che dai dati provenienti dalla Ragioneria Generale dello Stato ed elaborati dal Centro Studi Nebo emerge proprio come in Molise siano stati effettuati dei trattamenti poco piacevoli sul fronte fondi. Infatti emerge che C’è stata un’evidente disparità tra territori riguardo al taglio del personale medico e infermieristico dal 2010 ad oggi nel Paese. Mentre su scala nazionale il dato è stato pari al 6,9% e al 4,4%, nello stesso periodo, tuttavia, in Molise raggiungono il 31% e 23%, vale a dire un quasi un terzo di dimezzamento dei medici e di un quarto degli infermieri. Dalla consultazione dei numerosi indicatori elaborati dal Centro Studi Nebo emergono dunque con chiarezza criticità̀ e profonde differenze territoriali, spesso caratterizzate da un andamento Nord-Sud.

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