Forse verrà tagliato il servizio di 118 sulla spiagge molisane. Il consigliere regionale Vittorino Facciolla commenta duramente questa novità. Al momento però l’Asrem non ha ancora dato nessuna conferma, resta attivo invece il servizio di guardia medica per ogni richiesta di aiuto.
“Questo, ha aggiunto l’esponente del partito democratico – significherebbe non avere più nessuna ambulanza e nessun medico pronto ad intervenire e prestare il primo soccorso a bagnanti e turisti che frequentano e frequenteranno la costa adriatica”.
Si tratta, tuona, dell’ennesimo affronto al Basso Molise del quale i 4 sindaci dei comuni marittimi sono al corrente.
Oltre al problema della sicurezza lungo le spiagge, però, ricordiamo che si aggiungono anche quelli legati al nosocomio del San Timoteo di Termoli. All’interno dell’ospedale, spesso la Tac dà problemi e molte volte, per i malati, l’unica soluzione è recarsi al Cardarelli di Campobasso, al momento meta non facile da raggiungere in tempi celeri, per via dei semafori e lavori di manutenzione, che rallentano il viaggio vero il capoluogo. Per questo ed altri motivi il consigliere propone di aumentare il numero delle ambulanze al fine di evitare spiacevoli problemi ai cittadini.