A decorrere dall’anno 2020 è entrato in vigore un nuovo metodo di calcolo per la determinazione della TARI, che risponde ad un complesso procedimento studiato dall’organo nazionale di regolazione del settore ARERA.
Come per il passato, tale TASSA è destinata a coprire la totalità dei costi complessivamente riferiti al servizio rifiuti.
In considerazione delle criticità derivanti dall’emergenza sanitaria, nonché della notevole complessità del nuovo procedimento di calcolo, il Comune di Isernia ha usufruito della possibilità prevista dalla normativa di confermare per l’anno 2020 le tariffe già applicate nell’anno 2019, senza operare aumenti tariffari; viene rinviata all’approvazione del PEF 2020 la determinazione definitiva delle tariffe, con la possibilità di addebitare l’eventuale conguaglio negativo negli esercizi 2021, 2022 e 2023.
Nelle more della rideterminazione della tariffa con il nuovo metodo, le cui variazioni, verranno assorbite nei prossimi piani tariffari, l’Ente ha introdotto la riduzione della quota variabile per le utenze non domestiche (identificate da specifici codici ATECO) chiuse a seguito dei provvedimenti governativi di contenimento epidemiologico intervenuti nel periodo del lockdown.
Gli avvisi di pagamento per la TARI 2020 sono in fase di recapito; all’interno del documento è stato inserito un modulo di comunicazione, da compilare e far pervenire al concessionario della riscossione, necessario per segnalare all’Ente il codice ATECO della propria attività, ai fini dell’applicazione delle riduzioni spettanti alle utenze non domestiche rientranti nel perimetro previsto dai provvedimenti.
La consegna del modulo consentirà una più celere applicazione delle riduzioni, nonché l’aggiornamento delle banche dati comunali con l’acquisizione dei codici ATECO.
Si invita, pertanto, a voler comunicare al concessionario R.T.I. Ica-Creset i dati della propria attività al fine di ottenere l’applicazione immediata della riduzione spettante, presentando il modulo allegato all’avviso ricevuto.